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FARMACOLOGIA SPORTIVA DEGLI ANDROGENI E DEGLI STEROIDI ANABOLIZZANTI NELLE PRESTAZIONI DI POTENZA

Questo consumo altalenante aumenta fortemente la carica di aggressività e la sensazione di onnipotenza. Durante la fase di astinenza, invece, lo sportivo va incontro a depressione, ansia, insonnia, irritabilità e nervosismo. Quando si assumono steroidi anabolizzanti, il corpo rileva l’aumento di ormoni sintetici e inizia a ridurre o interrompere la produzione endogena di ormoni sessuali, inclusi gli androgeni come il testosterone. In Scandinavia i tassi sarebbero minori, 0.7% dei maschi, ed 1 su 50mila femmine, e correlati a inferiori tassi di scolarità ed a problemi economici.

  • Il colesterolo deriva da un lungo processo di condensazione di unità carboniose, che originano dalla molecola chiave dei processi energetici, l’acetil-coenzima A.
  • È proprio in quest’atmosfera che aumentano le probabilità di utilizzo dei farmaci – in primis gli steroidi anabolizzanti –  per provocare una modifica corporea nel tentativo di un riallineamento (tra autoimmagine e immagine corporea).
  • Si discute su modi e modalità del recupero dell’attività ormonale, la cosiddetta “Recovery post ciclo”.
  • Gli effetti collaterali relativi all’assunzione degli anabolizzanti a dosi elevate sono importanti e sulla loro insorgenza influiscono non solo il dosaggio, ma anche la durata dell’assunzione e la dose cumulativa.
  • Gli steroidi androgeni anabolizzanti orali (AAS) sono una famiglia di ormoni il cui uso è notevolmente aumentato negli ultimi decenni tra i body-builders.

La maggior parte degli effetti collaterali è reversibile se si interrompe l’assunzione dei farmaci, ma altri possono essere permanenti. Gli steroidi generici, chiamati corticosteroidi, sono farmaci che riducono l’infiammazione e l’attività del sistema immunitario. Il termine “anabolizzanti” si riferisce alla costruzione di tessuti (soprattutto muscolari), mentre “androgeni” si riferisce a un gruppo di ormoni sessuali chiamati androgeni.

Anabolizzanti

La mancanza di libido e la disfunzione erettile sono conseguenze molto diffuse quando si entra ed esce dai cicli steroidei. Mentre all’inizio il desiderio sessuale e le erezioni sembrano essere molto forti e prolungate, nel tempo la libido e le capacità di mantenere un’erezione sono sempre più ridotte. L’assunzione di dosi eccessive e prolungate di sostanze dopanti genera non pochi effetti collaterali, poiché interrompe la produzione naturale del testosterone. Tale mancanza genera modifiche reversibili, come l’atrofia testicolare o l’infertilità, o irreversibili come la calvizie.

Nonostante il loro uso sia vietato (in Italia vd. legge n. 376), molti atleti ne fanno uso nella speranza di migliorare la loro prestazione sportiva, in particolare aumentando la massa muscolare e di conseguenza la forza muscolare. Gli steroidi anabolizzanti sono farmaci fabbricati che assomigliano molto all’ormone testosterone o ad altri androgeni. L’uso prolungato di steroidi anabolizzanti può avere effetti permanenti sul cuore, come si evince dallo studio di coorte su 140 sollevatori di pesi pubblicato sull’American Heart Association journal Circulation [3].

Come si riconosce una persona che fa uso di steroidi?

In studi controllati contro placebo, circa il 4% delle persone trattate con anabolizzanti sviluppavano mania o ipomania, già a dosi equivalenti a mezzo grammo di testosterone a settimana. Fortunatamente, le suddette manovre dimostrano la promessa di mantenere la salute dei testicoli durante il trattamento facilitando al contempo il ripristino della fertilità durante i tentativi di gravidanza. Kohn e il suo gruppo di ricercatori hanno mostrato che sia l’età avanzata che l’aumento della durata del TTh hanno effetti negativi sui tempi di recupero della spermatogenesi. Liu e il suo gruppo di ricercatori hanno mostrato in un’analisi aggregata di 30 studi che esaminano il TTh come contraccettivo ormonale a breve termine che solo il 67% degli uomini precedentemente eugonadici recupererà la spermatogenesi a 6 mesi.

Sono più a rischio, probabilmente per motivi culturali, alcune nazioni come USA, paesi del Commonwealth, Brasile e paesi Scandinavi, caratterizzate da un maggiore apprezzamento culturale per i corpi muscolosi. Meno a rischio sono i paesi del lontano Oriente, Giappone, Corea e Cina, dove l’ideale virile è meno legato all’apparenza delle masse muscolari e di più a saggezza, perfezione, obbedienza, meditazione e forme di combattimento più orientate all’abilità che alla forza. Analogamente, è più a rischio il sesso maschile rispetto a quello femminile (per il quale l’ideale di apparenza fisica non è generalmente legato alla messa in evidenza dell’architettura muscolare).

Studi futuri dimostrerebbero che la stessa spermatogenesi, e quindi la fertilità del maschio, potrebbero essere preservati durante la terapia. Nelle femmine, che normalmente sono prive di ormoni androgeni potenti, questi farmaci non solo promuovono lo sviluppo di una massa muscolare e di una forza tipica da maschio, ma “mascolinizzano” le femmine in altri modi come ad esempio stimolando la crescita di peluria sul viso o abbassando il tono della voce. Più importante ancora, sia per i maschi che per le femmine, è l’effetto negativo che queste sostanze hanno sui sistemi cardiovascolare e riproduttivo e sul fegato.

I risultati attuali, quindi, sostengono l’applicazione di simili tecniche di ristrutturazione cognitiva finalizzati a ricalibrare un’immagine corporea distorta in coloro che sono più a rischio per abuso di AAS. Dopo che lo steroide entra nel flusso sanguigno, il passo successivo è la distribuzione e la penetrazione del farmaco dal sangue negli organi e nei tessuti, dove più spesso si trovano steroidi naturali in farmacia i bersagli cellulari della loro azione. Più veloce e facile è distribuire lo steroide, più è solubile nei grassi come nella fase di aspirazione e meno peso molecolare. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, la distribuzione del farmaco agli organi e ai tessuti del corpo non è uniforme per diverse ragioni, una delle quali è l’esistenza di cosiddette barriere tissutali nel corpo.

I derivati del testosterone che aumentano la crescita dei tessuti e inibiscono lo sviluppo di caratteristiche sessuali secondarie non sono stati creati dagli scienziati, e quasi tutti gli steroidi anabolizzanti hanno un pronunciato effetto androgeno. La molecola di testosterone endogeno (naturale) è stata modificata artificialmente dai farmacisti al fine di ottenere farmaci a base di testosterone, che viene assorbito dall’organismo più lentamente nel tempo, prolungando così l’effetto anabolizzante del farmaco (prolunga l’effetto del farmaco). Allenatori e atleti sostengono la capacità di questi farmaci di aumentare la massa muscolare, incrementare la forza, la velocità e l’accelerazione, se assunti durante intensi programmi di allenamento.

CC e HCG svolgono entrambi ruoli chiave nell’aiutare a ripristinare la spermatogenesi in questi uomini. Sono necessari ulteriori studi prospettici randomizzati per chiarire i programmi di trattamento più efficaci sia durante che dopo il TTh. Nel frattempo, gli uomini che considerano il TTh e che sono interessati a preservare la fertilità dovrebbero essere trattati da esperti che hanno familiarità con la complessità di questi regimi medici. Se la gravidanza non viene raggiunta con livelli di FSH o parametri SA che mostrano un miglioramento, il clomifene deve essere interrotto e devono essere aggiunti ricombinanti FSH da 75 a 150 UI a giorni alterni.

Perché si assumono steroidi anabolizzanti?

Le donne hanno meno varietà di steroidi anabolizzanti a disposizione rispetto l’uomo, con le quali possono integrare e inoltre, devono implementarli con dosi estremamente basse. L’utilizzo di steroidi anabolizzanti in una donna, presenta un rischio molto concreto di androgenizzazione che è permanente. Gli effetti, rispetto all’uomo, sono amplificati dal fatto che viene soppressa la funzione ovarica e quindi crolla l’estradiolo, alterando profondamente l’equilibrio a favore degli androgeni mimando un ambiente tipico dell’uomo; che infatti per natura ha un maggior profilo androgeno. Tutti gli steroidi anabolizzanti hanno effetti collaterali, che coinvolgono tutti gli organi, i tessuti e le funzioni corporee, in particolare la tossicità a lungo termine che coinvolge il sistema cardiovascolare e il sistema riproduttivo, pertanto il loro abuso è considerato un problema di salute pubblica.

Ulteriori informazioni

A dosi infine di oltre 1000mg (usati un tempo nel trattamento dei certe anemie) la virilizzazione e la ritenzione sono imponenti. E veniamo ora agli effetti collaterali, di cui molti appunto, come dicevo prima, sono legati direttamente al grado di androgenicità residua del prodotto, per cui è ovvio che l’indice terapeutico, pur con i suoi limiti, rappresenterà una guida orientativa. Secondo Lyle McDonald’s, fisiologo dell’esercizio fisico negli Stati Uniti, gli uomini che iniziano ad allenarsi e le donne che iniziano ad allenarsi possono, rispettivamente, nel primo anno guadagnare 9-11 kg e 4-6 kg. Se vuoi scoprire queste e tante altre novità imperdibili, dedicati solo 4 minuti per leggere l’articolo.